da Calypso » 26/05/2012, 14:54
Calypso è appena giunta allo scasso. I disordinati cadaveri meccanici che la circondano , le arrecano una strana sensazione di dannata quiete. I suoi pensieri vaganti vengono interrotti dalle voci degli altri Sabbatici in lontananza, alcune voci le riconosce facilmente, altre meno. La Gangrel mantiene la fronte crucciata, ma la sua bocca color vermiglio accenna un viscido sorriso da un lato: muore dalla voglia di sapere quanto dolce e quanto salato ha lasciato l'arrivo del Priscus in questa setta ... Calypso, sale senza compiere il minimo sforzo sul tettuccio della prima di una serie di scheletri di macchine dinnanzi a lei. Intraprende un bizzarro percorso e camminando di tettuccio in tettuccio , arriva al luogo d'incontro. Nonostante il rumore dei suoi erotici stivali in pellle sulle lamiere l'abbiano già annunciata, con un balzo felino salta giù dal tettuccio e si mischia tra gli altri, inserendosi, senza esitazioni, nella conversazione:
" ... Non siamo qui, questa notte, proprio per pianificare le prossime mosse? Piuttosto che per continuare a rivendicare il proprio potere nel Sabbat? E ve lo dice una che è stata nominata Ductus, poche notti fa, senza mai aver avuto alcun tipo di pretesa. Sono vertebra portante di questa spina dorsale, così come lo ero prima di ricevere questa carica. Tutti, qui siete vertebre, fondamentali, di questa setta, che vi sia chiaro, se non siamo tutti vicini all'unisono, non riusciremo mai, a far stare in piedi questo micidiale corpo che chiamiamo Sabbat. "
Il suo sguardo, adesso, si posa sul volto dei due Vescovi, principalmente su quello di Ferdinando, accompagnato da un rispettoso cenno del capo.
"Ferdinando, colgo il tuo appello per dirti che sono molto ottimista riguardo questa diarchia. Seppur sia indubbiamente presto, sono fiduciosa del fatto che fin da ADESSO grazie a te , a Diamara e grazie alla collaborazione onesta di tutti, riusciremo a trovare soluzione alle numerose questioni che ci minacciano. "
Ora si rivolge a tutti i presenti:
"Abbiamo una Gangrel e un Brujah che ci faranno da guida e che spero riusciranno a darci il buon esempio. Se riusciamo a fare in modo che nuove fruttuose collaborazioni sbranino vecchi rancori, andremo molto lontani Signori....
Calypso, indietreggia, senza mai distogliere lo sguardo fiducioso dedicato a tutti i presenti, poi si appoggia alla portiera dell'auto da cui era balzata al momento del suo arrivo e lascia la parola agli altri.
Ultima modifica di
Calypso il 27/05/2012, 13:58, modificato 2 volte in totale.
" S'intrappola negli angoli, ma a sua volta è una trappola per gli altri..."