Sono contorti e deformati dalla maledizione del vampirismo. Poche creature conoscono le vie secondarie e gli angoli oscuri delle città come loro. Inoltre, hanno imparato a fondo l’arte di muoversi in silenzio e ascoltare di nascosto; per loro è importante tenersi aggiornati sui pettegolezzi e sugli avvenimenti: informatori senza pari, vendono a caro prezzo la loro conoscenza. Se un Fratello vuole apprendere qualcosa sulle attività e sugli abitanti di una città, è a loro che dovrebbe rivolgersi. All’interno del clan si trattano con gentilezza e condividono le informazioni. Maltrattare un Nosferatu significa maltrattare l’intero Clan, e le cose potrebbero mettersi davvero male…


Soprannome:
Ratti.

Aspetto: Tutti i Nosferatu sono orrendi. Fauci irte di zanne, macchie, buchi al posto del naso, teste pelate, artigli, pelle raggrinzita e piaghe purulente sono solo alcune delle loro deformità. Per l’Abbraccio spesso scelgono mortali contorti sia fisicamente che emotivamente, poiché vedono nella maledizione un mezzo possibile di redenzione per i vivi.

Discipline: Animalità, Oscurazione, Potenza.

Organizzazione: La loro deformità comune, crea di solito una coesione eccezionale all’interno del clan. Evitati e oltraggiati dalle altre creature, i Nosferatu restano uniti di fronte alla necessità e alla solitudine. Nella maggior parte dei casi, popolano le fogne sotterranee e le catacombe di una città.

Citazione: <<Vieni qui, ragazzo, che ne dici di un bacio? Qualche problema? Non ti piace tanto essere una vittima, eh? Facci l’abitudine, perché non hai visto nemmeno la metà di quello che ti accadrà!>>

Difetto di clan: I Nosferatu sono orribili a vedersi. Dovranno sempre coprire il proprio volto e/o truccarlo di modo che sia disgustoso.

Pregio di Clan: I Nosferatu possono scegliere gratuitamente un pregio tra Favore (2 px) e Amico di un Clan (a scelta).

I Nosferatu dei Domini di Napoli